Cura è il progetto di Francesca Carbonelli, una musicista, cantante e ballerina nata a Roma, che ha pubblicato il suo primo EP, omonimo. Una fotografia che conserva stretti i ricordi delle emozioni, stringe dentro di sé ogni variabile, ogni passo mosso verso la riva, ogni respiro trattenuto per conoscere le meraviglie dell’apnea. Ne abbiamo parlato con lei.
QUANTO TI SENTI HYPFI? CIOÈ, FAI MUSICA TRISTE MA SEI UNA PERSONA FELICE?
Sono una persona super felice. Ma per essere felice, devi essere stato triste. È in quel momento che scrivo canzoni
QUAL È LA CANZONE PIÙ TRISTE DEL TUO EP, CURA, E PERCHÉ?
MareBuio. L’ho scritta quando avevo perso 6 kg in una settimana ed ero completamente persa.
E QUAL È INVECE LA CANZONE PIÙ FELICE DELL’EP?
Per quanto sia un argomento complesso della mia vita, quello del rapporto con i miei fratelli, ti risponderei AlzoilVolume.
IN CHE MODO LA TUA MUSICA POTREBBE RENDERE FELICE CHI L’ASCOLTA?
È una bellissima domanda. Ti riporto quello che mi ha scritto una fan in un messaggio in direct su Ig: “La tua musica mi fa tornare la Speranza. La possibilità di conoscermi e riconoscermi nell’altro”.
QUALI SONO LE TUE TRE CANZONI TRISTI PREFERITE DI SEMPRE?
Jealous di Labrinth, che fa per 3.
Ecco Cura:
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