Cosa è venuto prima, la musica o la sofferenza?
Ascoltavo la musica perché soffrivo?
O soffrivo perché ascoltavo la musica?

High Fidelity – Nick Horby, 1995

A vent’anni dal romanzo di Nick Hornby, e a quindici dal film di Stephen Frears, una risposta non l’ho ancora trovata. Per provarci, è nato HypFi – Canzoni tristi per persone felici.

HypFi è una mutazione di High Fidelity (HiFi): la fedeltà non è alta, è malinconica.

Hyp però non è solo un’abbreviazione per ipocondriaco, in gergo è anche una droga in grado di farti risvegliare e stare meglio. Questo è l’effetto della musica di HypFi, da un lato è malinconica e struggente, dall’altro tocca le corde giuste per renderti felice.

Non è un sito di parole, HypFi, ma un percorso di video che attraverso la musica, con una canzone al giorno, tutti i giorni, vuole provare a condividere qualche dose di malinconica felicità.

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