Un giorno è il nuovo EP di Argo, giovane cantante cresciuto a Brescia ma ora di stanza a Roma. Tra rap e cantautorato, racconta tutte le sue ansie, preoccupazioni e angosce dettate da una spaventosa quanto affascinante incertezza sul domani. Ne abbiamo parlato con lui.
QUANTO TI SENTI HYPFI? CIOÈ, FAI MUSICA TRISTE MA SEI UNA PERSONA FELICE?
A dire il vero tantissimo! Non sono sempre felice ma sono tendenzialmente sorridente. Inoltre è molto strana la situazione perché i testi più tristi li scrivo nei periodi più stabili e
sereni. Penso che sia dovuto al fatto che non riesco a scrivere di cose che ancora non ho compreso o metabolizzato a pieno.
QUAL È LA CANZONE PIÙ TRISTE DEL TUO EP, UN GIORNO, E PERCHÉ?
Sicuramente la prima, Mi hanno detto che. Rappresenta la frattura iniziale che mi ha spinto a scrivere tutte le altre tracce. Analizzo, in maniera cruda, molti eventi che sono stati difficili per me, quindi è inevitabilmente lei la traccia più triste del progetto.
E QUAL È INVECE LA CANZONE PIÙ FELICE DELL’EP?
“Felice” è un parolone! La meno triste, la più consapevole e la più risolutiva è sicuramente la title track, Un giorno. Ho voluto dare un senso, una sintesi conclusiva di tutte le tracce che la precedono, anche perché il mio percorso di vita, per ora, ha preso letteralmente questa direzione, in ogni step. Dopo tutte le difficoltà, il casino e la sfiducia verso ogni cosa ho finalmente acquisito un briciolo di consapevolezza che mi ha portato a rialzarmi per riprendere a camminare meglio di prima.
IN CHE MODO LA TUA MUSICA POTREBBE RENDERE FELICE CHI L’ASCOLTA?
Ogni pezzo dell’EP racconta un preciso risvolto legato a difficoltà e sofferenze di ogni tipo. L’obbiettivo e la speranza principale è che le tracce arrivino come un “hey, non sei sol*”. Forse è proprio questo che potrebbe innescare qualcosa di positivo in chi mi ascolta, perché con me qualcosa del genere forse avrebbe funzionato.
QUALI SONO LE TUE TRE CANZONI TRISTI PREFERITE DI SEMPRE?
Non badate all’ordine in cui elencherò questi 3 pezzi: Experience di Ludovico Einaudi, Where Is My Mind? dei Pixies e Je Suis Malade di Lara Fabian.
Ecco Un giorno:
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