I BAAB sono un duo torinese formato dal batterista e compositore Filippo Cornaglia e dal produttore e musicista Andrea De Carlo. Palazzo del lavoro è il loro primo singolo, un brano-installazione capace di richiamare a sé prospettive interdisciplinari, tra sound design, architettura e arti performative, ispirato e dedicato al famoso omonimo edificio progettato da Pier Luigi Nervi nel 1961 a Torino.

Insieme al suo singolo, sono gli stessi BAAB a consigliarci 10 canzoni che con la loro malinconia possano renderci felici, perfette da ascoltare subito dopo Palazzo del lavoro:

RadioheadVideotape
È un brano che si fonda su un’illusione ritmica, nasconde un energia latente che lo rende misterioso. È stato fonte di ispirazione della struttura ritmica di Palazzo del lavoro.

Steve ReichDifferent Train
Steve Reich tra i primi sperimentatori sulla ripetizione è il nostro Maestro. Il brano ha un forte impatto emotivo, riflette sul ruolo che il treno ha rappresentato per gli ebrei dell’Europa del 40.

Four TetYou Are Loved
Amiamo le atmosfere eteree ed evocative di questo disco di Four Tet, questo brano in particolare unisce i due elementi che ci definiscono macchina e uomo.

Julian Sartorius, Matthew HerbertFour Twenty
I suoni percussivi organici sono alla base della nostra ricerca, in questo disco con Matthew Herbert Julian Sartorius proietta ancora di più il suo mondo verso l’elettronica.

Trent Reznor, Atticus Ross e Gustavo SantaolallaBefore the Flood
Questo brano è la colonna sonora dell’omonimo documentario sui cambiamenti climatici, il tema del rapporto tra uomo e macchina, del naturale contro l’artificiale è alla base del lavoro di BAAB. Che nasconde anche nella natura palindrome del nome questa dualità.

Rachika NayarThe Trembling of Glass
Rachika Nayar è una compositrice e produttrice di Brooklyn. In The Trembling of Glass una semplice progressione di chitarra viene elaborata fino ad assumere forme e sonorità inaspettate. Ci affascina come da un singolo elemento musicale si possano generare infinite variazioni.

H.TakahashiLost
H.Takahashi è un architetto e sound designer che lavora a Tokyo. Nel suo lavoro emerge il rapporto tra il suono e lo spazio architettonico, inteso come luogo di immersione meditativa, di ombra e luce, e un evidente richiamo al minimalismo. Questi concetti sono alla base degli attuali metodi compositivi di BAAB.

ZONDERWERKDreamArp4Kort4
Come BAAB, il duo ZONDERWERK è nato durante la pandemia e si avvale di un approccio interdisciplinare, esplorando le connessioni della musica con altre discipline. DreamArp4Kort4 fa parte dell’album Babel, originariamente composto come colonna sonora per uno spettacolo teatrale ispirato alla leggenda biblica. In questa lettura contemporanea, Babele è una metropoli moderna astratta e tentacolare in continuo mutamento. Il suo scheletro in acciaio e vetro è una rappresentazione sia di un accumulo di sovrapposizioni di paesaggi urbani sia di una metafora della ripetitività anonima delle nostre routine quotidiane rispecchiate dall’architettura.

Roberto MazzaEsperidi
Roberto Mazza è un compositore e polistrumentista italiano, ex membro del Telaio Magnetico, il gruppo di musica sperimentale fondato da Franco Battiato nel 1975. Esperidi è un brano tratto dal disco Scoprire le Orme, un compendio affascinante ed esoterico di musica minimal/folk, pubblicato su audiocassetta nel 1991. Siamo spesso attratti da artisti che riescono a reinterpretare e ridefinire la tradizione in chiave personale ed attuale.

TarawangsawelasKecemasan
Tarawangsawelas è un duo musicale di Bandung ed esegue principalmente un’interpretazione contemporanea del Tarawangsa, una musica sacra dei villaggi occidentali dell’isola indonesiana di Java. Kecemasan è un brano ipnotico e minimalista tratto dall’album Wanci di cui ci affascina la natura ripetitiva e spirituale della musica.

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