Conoscevamo già Valeria Lazzarini e Valeria Babini come In.Versione Clotinsky, band dalle deliziosi note malinconiche tra pop e lo-fi. Ora il duo romagnolo torna in nuova veste, Olympia Mare, con un album che è sorprendentemente più spensierato, ma che non deluderà noi ascoltatori di musica triste, come hanno già dimostrato i singoli Ampli e Vetrine. Il titolo gioca proprio con i rapporti tra tristezza e felicità, Sei almeno un po’ felice?, e l’album ha collaborazioni importanti come quello di Adele Altro (che ha prodotto e suonato diversi strumenti oltre a prestare la voce in diverse occasioni), Marco Giudici e Jacopo Lietti dei Fine Before You Came. Ne abbiamo parlato con loro.

QUANTO VI SENTITE HYPFI? CIOÈ, FATE MUSICA TRISTE MA SIETE PERSONE FELICI?
Olympia Mare è un po’ un’inversione di tendenza; le canzoni di Sei almeno un po’ felice? sono infatti di base brani felici, accomunati da sentimenti di apertura, rinascita, propositività. Mettiamola così, a tratti sono una persona un po’ triste, che cerca di fare musica felice per stare meglio.

QUAL È LA CANZONE PIÙ TRISTE DEL VOSTRO ALBUM, SEI ALMENO UN PO’ FELICE?, E PERCHÉ?
Una vera e propria canzone triste non c’è in questo disco. Forse la più “grigia” è Vetrine. È una canzone alla Sliding Doors, sulle variegate possibilità. Riflette sull’effettiva conoscenza o meno di qualcuno che si ha al proprio fianco, ma potrebbe riferirsi anche al mancato incontro con qualcuno che avresti voluto conoscere. Ad ogni modo il ritornello è chiaro, “vorrei conoscerti meno”. Un momento di scontro, sofferenza, rabbia, che alla fine evolve però con “chiederei sempre il tuo nome ancora una volta”.

E QUAL È INVECE LA CANZONE PIÙ FELICE DELL’ALBUM?
Anything è sicuramente una canzone felice! È una unione di cielo, terra, acqua, fuoco, corpi.

IN CHE MODO LA VOSTRA MUSICA POTREBBE RENDERE FELICE CHI L’ASCOLTA?
Olympia Mare è nata per dare un nido a parole e musiche che come lettere d’amore non volevamo lasciar andare in balia delle onde. Confidare un amore, una fragilità, farsi guardare dentro, unisce le anime e questa è un po’ felicità, sentirsi più vicini, essere insieme anche nei pensieri.

QUALI SONO LE VOSTRE TRE CANZONI TRISTI PREFERITE DI SEMPRE?
Mmm… così d’impatto mi viene da dirti My Body Is a Cage degli Arcade Fire, River di Joni Mitchell, Death With Dignity di Sufjan Stevens.

Ecco Sei almeno un po’ felice?:

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