Galapaghost è il progetto solista di Casey Chandler, originario di Woodstock ma attualmente residente nelle valli sopra Torino. Già musicista per John Grant, ha lavorato molto nelle colonne sonore e ora ci presenta Fuochi fatui e Angel, due brani che escono insieme, come in un ipotetico lato A e lato B di un disco, in cui ritroviamo gli intrecci di chitarre e le atmosfere crepuscolari di un cantante che, con la sua voce sinuosa, si mette a nudo con naturalezza.
Insieme al suo singolo, è lo stesso Galapaghost a consigliarci 10 canzoni che con la loro malinconia possano renderci felici, perfette da ascoltare subito dopo Fuochi fatui / Angel:
The Voidz – Human Sadness
Questa canzone è al primo posto sulla mia lista perché incapsula perfettamente quello che cerco in una canzone triste. Racchiude una complessità musicale e lirica che riflette profondamente la condizione umana, trasformando l’ascolto in un vero e proprio viaggio emozionale. Suscita una vasta gamma di emozioni ed è, senza dubbio, un pezzo di musica splendido e straziante. È abbastanza lunga, dura 10:56, ma nonostante l’abbia ascoltata circa 1.000 volte, non ho mai saltato nemmeno un secondo.
Radiohead – Let Down
Una delle canzoni tristi più belle. Ricordo di averla scoperta poco prima del mio primo viaggio in Europa senza i miei genitori, avevo appena compiuto 18 anni, e ho ascoltato questa canzone all’infinito sull’aereo. Posso ancora percepire le emozioni di quel momento. Libertà assoluta.
Ben Harper – Another Lonely Day
Questa canzone è un punto di riferimento per me; ci ritorno sempre. Quando mi sento solo, ascoltarla mi aiuta. La sua semplicità e purezza sono ciò che mi colpisce ogni volta.
Alice In Chains – Down In A Hole
Layne Staley ha una di quelle voci che trasuda dolore ed emozione. È così autentica. Ti porta nelle profondità più oscure della sua anima. Quando ho iniziato a cantare da adolescente, lui era il cantante che cercavo di emulare. Per quanto ami i Nirvana, Alice In Chains sarà sempre la mia band grunge preferita.
Black Rebel Motorcycle Club – The Line
L’album “Howl” ha avuto un impatto profondo sulla mia vita e ha completamente trasformato il mio approccio alla composizione musicale. Mi affascina il modo in cui la struttura della canzone si evolve, senza un ritornello tradizionale, ma arrivando ad un momento di grande intensità emotiva verso il finale, precisamente al minuto 3:27.
Paul Curreri – God Moves On The City
Non posso parlare di canzoni tristi senza menzionare questa canzone di Paul Curreri. Mi colpisce così tanto che quando inizia a suonare non riesco a fare altro che lasciarmi travolgere. È così oscura che non riesco nemmeno a trovarne i testi, ma credo che dica qualcosa del tipo “Ho lasciato cadere il martello e come tutti ho affrontato la situazione. Ho attraversato il campo e sono tornato a casa, ma la mia chiave non entra. Guardo la mia casa, uomo, la mia casa sembra diversa.” Sto ancora cercando di capire cosa significhi per me dopo quasi 20 anni che la ascolto, ma mi colpisce profondamente. Forse tra 10 anni capirò finalmente perché quella frase mi sommerge di così tante emozioni.
Midlake – Acts Of Man
L’album ‘Courage Of Others’ ha avuto un profondo impatto su di me ed è l’album che ho citato di più mentre registravo e mixavo il mio primo album ‘Runnin”. ‘Acts Of Man’ è semplicemente una di quelle canzoni senza tempo e per questo penso che Tim Smith sia uno dei migliori cantautori al mondo.
John Grant – It’s Easier
Anche se ho trascorso sei mesi in tour con John, suonando questa canzone innumerevoli volte, mi ero già innamorato di “Queen Of Denmark” e di questa traccia ancor prima di incontrarlo di persona. Era già il mio album preferito dell’anno quando ricevetti l’incredibile opportunità di unirmi a lui in tour. Ricordo la forte impressione che mi fece la canzone la prima volta che la ascoltai e poi, esibirsi dal vivo con lui su palcoscenici di tutto il mondo, è stato davvero come vedere un sogno trasformarsi in realtà.
Sam Cooke – A Change Is Gonna Come
Ho passato alcuni minuti seduto qui a riflettere su cosa dire riguardo questa canzone, ma non mi viene in mente nulla di particolarmente profondo. Penso che chiunque ascolti questa canzone la sentirà nell’anima, poiché è un brano estremamente potente. È una delle voci più straordinarie che siano mai esistite.
Dave Matthews Band – Don’t Drink The Water
Vorrei precisare che non sono esattamente un fan di questa band, tuttavia questa canzone mi piace particolarmente. È intrisa di umanità, dalla dolcezza dell’arrangiamento, alla rabbia sentita nella voce di Dave Matthews. Genera un ampio spettro di emozioni.
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