Muni è il progetto musicale di Lorenzo Meazzini, cantautore toscano classe 1991 che ha pubblicato il suo primo album, Oltre tutto. Un disco che si sviluppa come una preghiera, un percorso iniziatico dal concreto all’etereo, dall’umano al divino. Le otto canzoni dell’album esplorano le energie sottili che collegano gli esseri con i loro vizi, raccontando l’eterno divenire delle cose e si cerca di trovarne il centro.

Insieme al suo singolo, è lo stesso Muni a consigliarci 10 canzoni che con la loro malinconia possano renderci felici, perfette da ascoltare subito dopo Oltre tutto:

Hermanos GutierrezEsperanza
Una canzone che sa esprimere il senso di solitudine e la tristezza che a volte è connessa ad essa, specie quando ci sembrano mancare i riferimenti e, appunto, non sappiamo in che direzione camminare. Mi piace ascoltarla nei momenti di leggera sospensione.

Tiao CarvalhoAtè a Lua
La storia di un innamorato che cerca di parlare ad un amore che forse non vuole sentire, canta di essere stato fin sulla Luna per trovare le parole giuste e forse non riesce nel suo intento. È un brano che nei momenti più tristi riesce a darmi sollievo.

Toni BrunaBaiamonti
In questo brano viene fatto un sapiente dipinto della malinconia propria di alcune giornate della provincia, una canzone cantata in dialetto che anche se non si capisce si fa capire. Ascoltata per la prima volta durante le registrazioni del mio disco, me ne sono innamorato.

Vinicio CaposselaRebetiko Mou
Un notturno disperato che non sa ritrovare i passi, un ballo rebetiko che vuole l’abbraccio degli altri danzatori pur volendo restare a cantare il suo dolore in solitaria. Una canzone triste che mi capitava di ascoltare spesso specialmente finito il liceo.

Davide AmbrogioA San Michele
Qui è la tristezza del lamento, la coralità che cerca di spiegare ciò che è invisibile e canta le storie drammatiche della cristianità. Questa l’ho ascoltata prima dal vivo che nella versione registrata e la trovo molto potente.

Nick DrakeFruit Tree
L’albero da frutto che non può fiorire per colpa di chi cerca fama e gloria e non è disposto a fermarsi a pensare a ciò che è giusto e cosa no; poi il vuoto nello scoprire che qualcosa di prezioso è andato irrimediabilmente perduto.

Damon AlbarnEveryday Robots
Sentita alla radio per la prima volta in un giorno grigio è stata la colonna sonora di diversi giorni di qualche anno fa. Riascoltata oggi dopo tanto tempo mi da sempre quella sensazione di ninna nanna per momenti che sembrano non portare nulla.

Cesaria EvoraPetit Pais
La malinconia latina in qualche modo mi affascina da sempre, questa canzone di Cesària Evora l’ho trovata per caso ma che mi capita di riascoltare spesso. Non conosco le parole ma la sua cantilena in qualche modo riesce a tranquillizzarmi.

Fabrizio De AndrèLe acciughe fanno il pallone
Una delle leggende racconta delle acciughe scacciate dal cielo al mare perché le stelle erano invidiose del loro luccichio. Le acciughe, nelle notti di luna nuova risplendono in superficie attratte dalle lanterne dei pescatori ed è proprio questo desiderio di Luna che le porta ad essere pescate. Questo brano meraviglioso di De Andrè è la tristezza amara.

TraditionalDown to the River to Pray
Mi piace concludere la playlist con una canzone che non è triste ma che fa tornare il sole e la speranza, una canzone dolce da ascoltare nei momenti tristi quando tutto sembra andare storto. Sentita per la prima volta in un film, l’ho sempre trovata magica come solo le canzoni tradizionali riescono ad essere.

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ogni giorno, UNA CANZONE TRISTE. Perché non c’è niente di meglio che ascoltare qualcosa di triste, per provare a essere un po’ più felici.

E poi INTERVISTE, LIVE e PLAYLIST per una dose quotidiana di HypFi.