Bosco è una band di Roma, che scrive ballate in bilico sui synth, tra le voci che si intrecciano ed i loop elettronici. La band ha all’attivo un album (Era) e un tour nelle principali città italiane, e ora un nuovo singolo, Tu (e la cocaina), una canzone che si addentra nelle profondità delle dipendenze, con un focus particolare sulle relazioni tossiche e l’isolamento.
Insieme al loro singolo, sono gli stessi Bosco a consigliarci 10 canzoni che con la loro malinconia possano renderci felici, perfette da ascoltare subito dopo Tu (e la cocaina):
Nick Drake – River Man
Nick e le sue armonie delicate, adoro l’intimità in questa canzone che parla di solitudine e alienazione dove l’uomo del fiume sembrava essere il depositario della conoscenza da cui ci recava per trovare risposte e rivelazioni sulla vita
Elliott Smith – Between the Bars
il dolore, la solitudine, l’isolamento emotivo, metafora di una persona che lotta contro la dipendenza e cerca di mantenere il controllo della propria vita
Bon Iver – Skinny Love
il dolore di un amore che si sgretola, un amore che non ha alcuna possibilità di sopravvivere perché malnutrito, senza più sostanza, ma che fa male
The National – I Need my Girl
Quanto è importante avere qualcuno su cui contare? Soprattutto nei momenti duri, crudi e distruttivi della vita? Il conforto e la forza, nonostante gli errori che si possono fare, sono una dipendenza positiva per assicurarsi stabilità
Radiohead – Fog (Again)
La nostalgia, l’innocenza e la paura di quando si era bambini non torna mai come vorremmo, con la stessa forza e intensità di quando credevamo agli alligatori nelle fogne e tutto, ma proprio tutto, poteva ancora essere scritto
Mazzy Star – Fade Into You
Hope Sandoval e la sua voce eterea per una ballata dream pop che esplora il tema della solitudine e dell’isolamento emotivo
Gianluca Grignani – Galassia di melassa
Rimanere soli in un mondo che non ti accetta più, l’immobilità quando pensi di avere qualcosa in più da dimostrare nella vita ma rimanere nei propri jeans, fermo, è più facile e ti domandi come mai c’è chi si butta così facilmente?
Baustelle – Il minotauro di Borges
Che brutta storia essere liberi dentro quando si resta intrappolati in un labirinto con la sensazione di essere persi e soli in un mondo difficile da navigare. E quel grido infinito di Amore mio che riecheggia per tutti i corridoi.
Bianco – Filo d’erba
La costante voglia di salvare la vita di una persona passando dal cuore, pensando che anche le stelle possano invidiarti, l’estate sarà una rinascita ed è meraviglioso
Niccolò Fabi – Le chiavi di casa
Insegnare a un figlio che la propria vita è libertà di essere e apparire, senza costrutti, sapendo che se servirà ci sarai sempre ad aiutarlo quando ne avrà bisogno, come ricordarsi le chiavi di casa, di nascosto.
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