Nebraska è il progetto di Salvatore Spadaro, giovane calabrese classe 2000 che ha esordito con Jonio, un lavoro che racconta la vita di un fuorisede e la nostalgia del mare di casa”.Jonio è un disco che unisce tredici diversi luoghi del mio cuore – ci dice – Jonio è l’allegria, la nostalgia, la semplicità e la bellezza. Sono contento di iniziare la mia carriera con questo disco pieno di verità”. Ne abbiamo parlato con lui.

QUANTO TI SENTI HYPFI? CIOÈ, FAI MUSICA TRISTE MA SEI UNA PERSONA FELICE?
La mia vita è composta da un continuo sdrammatizzare la malinconia dalla quale è caratterizzata. Credo che la mia arte subisca lo stesso processo di autodifesa. Credo di essere un artista malinconico che cerca di sdrammatizzare tramite le sue canzoni.

QUAL È LA CANZONE PIÙ TRISTE DEL TUO ALBUM, JONIO, E PERCHÉ?
Credo che più che da canzoni tristi il mio disco sia composto da canzoni malinconiche. Quella che, tra le altre, spicca più per via della sui tono malinconico è forse Amore cinico a mio avviso.

E QUAL È INVECE LA CANZONE PIÙ FELICE DELL’ALBUM?
A mani basse la canzone più felice del disco è Ginevravagina. Sarà per il suo “istinto adolescenziale”.

IN CHE MODO LA TUA MUSICA POTREBBE RENDERE FELICE CHI L’ASCOLTA?
La malinconia è l’emozione più positiva che un essere umano possa provare. Spero che tramite le mie canzoni possa arrivare quest’intento malinconico così da rendere felice l’ascoltatore.

QUALI SONO LE TUE TRE CANZONI TRISTI PREFERITE DI SEMPRE?
Place To Be di Nick Drake, Mare sopra e sotto di Enzo Carella e No Surprises dei Radiohead.

Ecco Jonio:

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ogni giorno, UNA CANZONE TRISTE. Perché non c’è niente di meglio che ascoltare qualcosa di triste, per provare a essere un po’ più felici.

E poi INTERVISTE, LIVE e PLAYLIST per una dose quotidiana di HypFi.