Mazzariello è un cantante campano, all’esordio con l’EP Ufficio oggetti smarriti, un lavoro intimo, evocativo, ruvido ma delicatissimo, che ci porta a fare un viaggio tra le sue malinconie. È questo l’ufficio oggetti smarriti dell’artista: cercare quello che non si ha più, non per forza per riaverlo, ma anche solo per raccontarlo e rispolverare i ricordi. Ne abbiamo parlato con lui.

QUANTO TI SENTI HYPFI? CIOÈ, FAI MUSICA TRISTE MA SEI UNA PERSONA FELICE?
Sono HypFi da 1 a 10, un otto pieno. Nel senso: faccio musica triste ma tendenzialmente sono contento. Felice mi sembra sempre una cosa troppo grande, un arrivo più che un percorso. Quindi dico che sono contento perché è una cosa che può essere più continuativa. Poi quando sono in pubblico e mi sento particolarmente triste faccio molta autoironia, talmente tanto che la gente si gira e mi fa: “Maz, tutto ok?”

QUAL È LA CANZONE PIÙ TRISTE DEL TUO ALBUM, UFFICIO OGGETTI SMARRITI, E PERCHÉ?
In Ufficio oggetti smarriti, per me, è sicuramente Ogni giorno. Cioè, più che triste, riflessiva. È una canzone che ho scritto per me, più delle altre. Appartiene ad un periodo della dove mi è stato difficile vedere le cose chiare, mi sono sentito per la prima volta come all’interno di una prigione dove ogni giorno mi sembrava uguale. Ora non voglio ammorbare troppo ma in questa stanza ci sono stato male. Voto al soggiorno: 2 stelle su 5. Poi ho scritto Ogni giorno.

E QUAL È INVECE LA CANZONE PIÙ FELICE DELL’ALBUM?
La più “simpatica” è Passa la notte. È un motivetto semplice, quasi una filastrocca. Per me è una canzone innocente in quanto tale ma il fun fact è che ho trovato ispirazione guardando Mindhunter su Netflix (che è una serie in cui l’FBI studia i serial killer negli anni 60 e 70).

IN CHE MODO LA TUA MUSICA POTREBBE RENDERE FELICE CHI L’ASCOLTA?
Nei momenti più difficili ascoltare musica mi ha aiutato molto, semplicemente mi fa sentire meno solo. È questo ciò che mi auguro avvenga in chi mi ascolta. È un modo che piace a me per dividere le cose grandi e renderle più leggere.

QUALI SONO LE TUE TRE CANZONI TRISTI PREFERITE DI SEMPRE?
Ce ne sono tantissime! Ma sicuramente quelle che mi hanno lasciato di più qualcosa fin dal primo ascolto sono Sparks dei Coldplay, Beach Baby di Bon Iver e Bene di De Gregori.

Ecco Ufficio oggetti smarriti:

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ogni giorno, UNA CANZONE TRISTE. Perché non c’è niente di meglio che ascoltare qualcosa di triste, per provare a essere un po’ più felici.

E poi INTERVISTE, LIVE e PLAYLIST per una dose quotidiana di HypFi.