Ah! Fantasia è il primo album di Francesco Pecs, cantante e rapper marchigiano. Un lavoro dal suono molto variegato, che unisce ballad dal sapore più spiccatamente pop a contaminazioni con la musica soul e rap e che racchiude il suo mondo interiore: il bianco e il nero, il positivo e il negativo, le due facce della medaglia di ogni cosa. Ne abbiamo parlato con lui.

QUANTO TI SENTI HYPFI? CIOÈ, FAI MUSICA TRISTE MA SEI UNA PERSONA FELICE?
Molto poco al momento. Mi sento un insieme multiforme di sensazioni in mutamento e non credo molto alla parola Felicità: temo che più la nomino più si allontani. Spero mi vorrete comunque bene.

QUAL È LA CANZONE PIÙ TRISTE DEL TUO ALBUM, AH! FANTASIA, E PERCHÉ?
Contemporanea. Sia per l’ambiente musicale ricreato, sia per l’argomento un po’ sad di un innamorato che sa che forse, causa distanza geografica, un amore potrebbe star giungendo alla sua fine.

E QUAL È INVECE LA CANZONE PIÙ FELICE DELL’ALBUM?
Ah! Fantasia, la title track del mio album. Perché comunque siamo un compromesso tra il bene e il male e quindi tanto vale cantare.

IN CHE MODO LA TUA MUSICA POTREBBE RENDERE FELICE CHI L’ASCOLTA?
Magari qualcuno, se ho fatto un buon lavoro, potrebbe ritrovarsi in qualche parola “anche sua” e fare un sorriso.

QUALI SONO LE TUE TRE CANZONI TRISTI PREFERITE DI SEMPRE?
No potho reposare nella versione di Andrea Parodi e Al Di Meola, Vedrai, vedrai di Luigi Tenco e Easy on me di Adele. Forse non sono le mie preferite, ma di sicuro sono tre capolavori!

Ecco Ah! Fantasia:

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *